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Convivio o Vecchi castagni – Luigi Russolo

220.000 

L’opera è una delle icone del Maestro Luigi Russolo, ha partecipato a molte mostre e a molte iniziative culturali a livello internazionale. Olio su compensato, cm. 61×69,5, firmato e datato in fondo a destra e sul retro con titolo.
Noto maggiormente per essere uno dei padri fondatori del movimento Futurismo, insieme a Umberto Boccioni, Carlo Carrà, Giacomo Balla, Gino Severini e Filippo Tommaso Marinetti, Luigi Russolo è stato sicuramente quello che più di tutti ha sperimentato e spaziato nelle arti, come nella tecnica (ricordiamolo per essere l’inventore degli Intonarumori), nella letteratura e nell’esoterismo.
Dal 2014, il 21 aprile di ogni anno, per decisione delle Nazioni Unite, si festeggia il giorno internazionale della musica elettronica, in onore del primo concerto futurista di Luigi Russolo, messo in scena il 21 aprile 1914 al Teatro del Verme a Milano. Concerto per 18 intonarumori che erano meccanici, ma hanno anticipato e dato il via a tutta la musica contemporanea.

L’opera è iconica del periodo Classico Moderno del Maestro Luigi Russolo, che indicativamente parte dai primi anni ’30 del XX° sec. fino alla sua morte avvenuta nel 1947, e rappresenta il suo incontro con 5 uomini anziani a convivio nella piazzetta di Laveno dove viveva, tutti molto segnati dal tempo e dalle guerre vissute. Tornato a casa li ha rappresentati come 5 Vecchi castagni.
Tecnicamente il dipinto presenta molte delle correnti artistiche che hanno attraversato il XIX° ed il XX° sec. adeguate al suo stile.

L’opera ad olio su compensato è corredata da una splendida cornice francese in oro zecchino dell’inizio del XIX° sec.

Provenienza: La famiglia erede del Maestro Luigi Russolo
Pluripubblicato
Con certificato di Archiviazione

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Luigi Russolo – Convivio 1945 olio su compensato cm. 61×69,5

Archivio Luigi Russolo Convivio
Convivio 1945 olio su compensato cm. 61×69,5

 

L’opera è una delle icone del Maestro Luigi Russolo, ha partecipato a molte mostre e a molte iniziative culturali a livello internazionale. Olio su compensato, cm. 61×69,5, firmato e datato in fondo a destra e sul retro con titolo.
Noto maggiormente per essere uno dei padri fondatori del movimento Futurismo, insieme a Umberto Boccioni, Carlo Carrà, Giacomo Balla, Gino Severini e Filippo Tommaso Marinetti, Luigi Russolo è stato sicuramente quello che più di tutti ha sperimentato e spaziato nelle arti, come nella tecnica (ricordiamolo per essere l’inventore degli Intonarumori), nella letteratura e nell’esoterismo.
Dal 2014, il 21 aprile di ogni anno, per decisione delle Nazioni Unite, si festeggia il giorno internazionale della musica elettronica, in onore del primo concerto futurista di Luigi Russolo, messo in scena il 21 aprile 1914 al Teatro del Verme a Milano. Concerto per 18 intonarumori che erano meccanici, ma hanno anticipato e dato il via a tutta la musica contemporanea.

L’opera è iconica del periodo Classico Moderno del Maestro Luigi Russolo, che indicativamente parte dai primi anni ’30 del XX° sec. fino alla sua morte avvenuta nel 1947, e rappresenta il suo incontro con 5 uomini anziani a convivio nella piazzetta di Laveno dove viveva, tutti molto segnati dal tempo e dalle guerre vissute. Tornato a casa li ha rappresentati come 5 Vecchi castagni.
Tecnicamente il dipinto presenta molte delle correnti artistiche che hanno attraversato il XIX° ed il XX° sec. adeguate al suo stile.

L’opera ad olio su compensato è corredata da una splendida cornice francese in oro zecchino dell’inizio del XIX° sec.

Provenienza: La famiglia erede del Maestro Luigi Russolo
Pluripubblicato
Con certificato di Archiviazione

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Dimensioni 87,5 × 10 × 77,5 cm

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